Termini come etico e sostenibile sono diventati ultimamente parole d'ordine nel settore della moda, ma purtroppo questo ha portato anche un sacco di greenwashing da parte dei marchi di moda attorno ad argomenti così importanti al fine di ottenere maggiore visibilità. Ciò che sta aiutando a raggiungere una reale responsabilità etica e sostenibile da parte dei marchi di moda è l’attenzione su un altro concetto importante: la trasparenza .
Cosa significa trasparenza nel settore della moda?
La trasparenza è essenziale affinché i consumatori possano capire cosa indossano e chi lo ha realizzato, nonché in quali condizioni sono stati realizzati i loro vestiti e il loro impatto ambientale. Possiamo dire che la trasparenza è il fondamento della sostenibilità perché senza di essa non sarà possibile realizzare un'industria della moda sostenibile, responsabile ed equa. Più specificamente, la pratica della trasparenza nel settore della moda si riferisce alla pratica di condividere apertamente informazioni su come, dove e da chi è stato realizzato un prodotto. Implica la condivisione di informazioni sulle catene di fornitura, sulle pratiche commerciali e sugli effetti sui lavoratori, sulle comunità e sull’ambiente nel settore della moda. I clienti sanno esattamente cosa ricevono, grazie alle informazioni provenienti da ogni fase del processo di produzione. La trasparenza è essenziale per collegare i problemi del settore della moda e capire come risolverli. Ciò aiuta il processo di ritenere le grandi aziende responsabili dei loro diritti umani e degli impatti ambientali lungo tutta la loro catena di fornitura.
Perchè importa?
La tragedia del Rana Plaza nel 2013 è servita da forte campanello d’allarme sull’importanza della trasparenza, poiché migliaia di lavoratori dell’industria tessile sono stati uccisi a causa del comportamento irresponsabile dei principali marchi di moda. Ma, nove anni dopo il Rana Plaza, c’è ancora molto da fare. Solo due anni fa la crisi sanitaria globale ha evidenziato l’importanza della trasparenza: quasi subito dopo l’inizio del lockdown nel marzo 2020, sono emerse storie di importanti marchi di moda che annullavano ordini e abbandonavano fornitori e lavoratori vulnerabili.
La mancanza di visibilità nelle catene di approvvigionamento consente lo sfruttamento, le condizioni di lavoro non sicure e i danni ambientali per prosperare, nascondendo al contempo chi è responsabile e ha il potere di affrontare questi problemi.
Una maggiore trasparenza, d’altro canto, consente ai difensori dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente di identificare, segnalare e rimediare a sospetti abusi e aiuta marchi e rivenditori a monitorare e gestire meglio i rischi sociali, ambientali e di governance che incidono sulla loro attività.
I consumatori hanno il diritto di prendere le migliori decisioni di acquisto per se stessi, per il pianeta e per i suoi abitanti e la trasparenza consente loro di prendere decisioni migliori.
È nell’interesse di un marchio di moda ricercare la trasparenza
Dal punto di vista di un marchio, è nel suo interesse essere più trasparente e divulgare tutte le informazioni rilevanti: la trasparenza radicale è una tendenza. Ma perché? A seguito della tragedia del Rana Plaza e delle sue conseguenze, nonché dei numerosi scandali che ne sono seguiti riguardanti le cattive pratiche dei principali marchi di moda, l’industria della moda sta attraversando un crescente deficit di fiducia. Le aziende della moda devono accettare che un consumatore più scettico si aspetta ora una completa trasparenza lungo tutta la catena del valore.
Data l’importanza di riconquistare tale fiducia, gli operatori del settore della moda non possono permettersi di ignorare le pratiche di lunga data nelle loro attività. McKinsey e Business of Fashion riferiscono che il 52% dei millennial conduce sempre ricerche di informazioni prima di effettuare un acquisto. I consumatori sono sempre più preoccupati per questioni quali il lavoro equo, l’approvvigionamento sostenibile e l’ambiente. Vogliono sostenere i marchi che stanno facendo del bene nel mondo, con il 66% disposto a pagare di più per prodotti rispettosi dell’ambiente. Prima di acquistare un prodotto, il 42% dei millennial afferma di voler sapere cosa contiene e come è fatto. Di conseguenza, diversi marchi si sono già mossi verso una trasparenza radicale nella produzione, nella speranza di riconquistare la fiducia dei clienti disillusi. Ciò potrebbe includere informazioni sulle origini del prodotto o sull’impatto ambientale della produzione. Essere trasparenti è uno strumento utile per lo storytelling, che a sua volta aiuta i brand a costruire o riconquistare la fiducia del proprio pubblico.
Come ottenere la trasparenza nel tuo marchio di moda?
Ora che sappiamo tutto quello che c'è da sapere sulla trasparenza e perché è vantaggiosa per il nostro marchio, passiamo al sodo e vediamo come possiamo metterla in pratica.
Sebbene la tracciabilità sia l’obiettivo finale quando si parla di trasparenza, ci sono passaggi più semplici che puoi rivelare ai tuoi clienti per diventare un marchio di moda più trasparente.
Ecco alcuni suggerimenti:
Queste sono alcune semplici pratiche che puoi incorporare nella relazione con i tuoi clienti e che andranno a beneficio sia del tuo marchio che dei tuoi clienti, garantendo la fiducia. Potranno fare una scelta informata e trovare un marchio che soddisfi le loro esigenze. Infine, fornendo informazioni accurate, dai valore al lavoro delle persone che compongono il tuo prodotto finale.