Nella preparazione della legislazione , ci occupiamo di documenti legislativi complessi e li trasformiamo in soluzioni concrete, in un linguaggio comprensibile a tutti. Oggi parliamo del Regolamento sull'Eco-design per i Prodotti Sostenibili (ESPR).
Il Regolamento sull'Eco-design per Prodotti Sostenibili (ESPR) mira a promuovere la sostenibilità nella progettazione e nella produzione di un'ampia gamma di prodotti, compresi i tessuti. L'obiettivo principale è garantire che i prodotti immessi sul mercato dell'UE siano progettati tenendo conto del loro intero ciclo di vita, idealmente all'interno di un ciclo chiuso. Questo obiettivo si ottiene stabilendo requisiti minimi di durabilità, riparabilità e riciclabilità. Paesi europei come Paesi Bassi, Francia, Norvegia e Svezia stanno già aprendo la strada all'integrazione dei principi ESPR nella propria legislazione nazionale.
Tradizionalmente, l'industria della moda si è concentrata sulla rapida introduzione di nuovi prodotti sul mercato, spesso trascurando questioni come la riduzione dei rifiuti e la scarsità di risorse. L'ESPR mira a cambiare questo approccio e a promuovere un'economia circolare in cui i prodotti sono progettati per durare più a lungo, essere più facili da manutenere e riciclabili in modo efficiente. I prodotti devono soddisfare specifici criteri di "ecodesign" prima di poter essere venduti nell'UE. Un altro elemento chiave della legislazione è il Passaporto Digitale del Prodotto (DPP), che fornisce ai consumatori informazioni dettagliate sull'impatto ambientale e sulle credenziali di sostenibilità di un prodotto, consentendo loro di prendere decisioni di acquisto consapevoli.